Ue: Bad Ischl (Austria), Tartu (Estonia) e Bodø (Norvegia) Capitali della cultura 2024
Terminata la fase di selezione per l’ambito riconoscimento. Le tre città condivideranno il titolo di Capitale europea della cultura nel 2024
La città di Bad Ischl (Austria) sarà Capitale europea della cultura 2024. Bad Ischl – che ha avuto la meglio su Dornbirn e St. Pölten - condividerà il titolo con Tartu (Estonia) e Bodø (Norvegia). Conformemente alla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, infatti, nel 2024 saranno tre le Capitali europee della cultura. Una in Estonia, una in Austria e una in Norvegia (paese candidato o potenziale candidato all'adesione all'Ue che partecipa all'attuale programma Europa creativa). La riunione finale di selezione per il concorso in Austria si è svolta il 12 novembre con la raccomandazione di Bad Ischl mentre la riunione finale in Estonia si è svolta ad agosto con la raccomandazione di Tartu. La città norvegese di Bodø, infine, è stata nominata Capitale europea della cultura 2024 lo scorso settembre.
SOTTO I RIFLETTORI DEL MONDO
“Nel 2024 l'Austria avrà di nuovo l'opportunità di ospitare una capitale europea della cultura. Dopo Graz nel 2003 e Linz nel 2009, sarà la volta di Bad Ischl che sarà sotto i riflettori per un anno. Sono convinto che vedremo più attività culturali nella città e nella regione circostante, raggiungendo un nuovo pubblico e aiutando gli operatori culturali locali ad acquisire una prospettiva più internazionale”, ha commentato Tibor Navracsics, Commissario europeo responsabile per Istruzione, Cultura, Gioventù e Sport. Secondo Navracsics “ospitare una Capitale europea della cultura è una meravigliosa opportunità per una città di portare la cultura e il patrimonio culturale al cuore delle sue comunità. I visitatori provenienti da Europa e da tutto il mondo avranno la possibilità di scoprire la città e i suoi beni culturali, ma anche di apprezzare la diversità delle culture nel nostro continente. Spero che Bad Ischl raccolga i benefici culturali, economici e sociali a lungo termine che il titolo di Capitale europea della cultura può portare”.
LE PROSSIME CAPITALI EUROPEE DELLA CULTURA
Dopo Leeuwarden (Paesi Bassi) e La Valletta (Malta) nel 2018, Matera (Italia) e Plovdiv (Bulgaria) nel 2019, ecco le prossime Capitali europee della cultura:
2020: Rijeka (Croazia) e Galway (Irlanda)
2021: Elefsina (Grecia), Timisoara (Romania) e Novi Sad (Serbia, paese candidato all’adesione all’UE)
2022: Kaunas (Lituania) e Esch-sur-Alzette (Lussemburgo)
2023: Veszprém (Ungheria)
2024: Bad Ischl (Austria), Tartu (Estonia) e Bodø (Norvegia)