Camera, in comm. Cultura tutti per Draghi tranne 4 (e 1 astenuto)
Astenuto Sgarbi, votano contro Frassinetti, Mollicone, Fratoianni e Testamento (M5S), che spiega: “Stiamo rinnegando le battaglie che ci hanno portato fin qui”
Ampia fiducia da parte della commissione Cultura della Camera al Governo guidato da Mario Draghi. I componenti della VII commissione hanno espresso tutti voto favorevole (38) ad eccezione - come previsto - dei deputati di Fratelli d’Italia Paola Frassinetti e Federico Mollicone e di LeU Nicola Fratoianni (“Da domani opposizione, pronti a dire sì ogni volta che sarà possibile, a dire no ogni volta che sarà necessario”). Astenuto Vittorio Sgarbi (Misto). Inaspettato, al contrario, il voto negativo della deputata M5S (a questo punto probabile una sua espulsione dal Movimento) Rosalba Testamento, che intervenendo in Aula ha spiegato le ragioni del suo voto: “Il governo Conte è caduto per un complotto, ordito da forze interne ed esterne al Parlamento, di cui Renzi è stato solo il finalizzatore. Bisognava in un colpo solo rendere il M5S ininfluente nel governo e liberarsi di un Presidente del Consiglio scomodo per le sue virtù. (…) Noi non abbiamo nessuna rilevanza in questo Governo e la dimostrazione ce l’ha data lei con la composizione del suo Governo e l'assegnazione dei ministeri. Dicendo sì a questo Governo di restaurazione stiamo dichiarando la nostra impotenza e stiamo rinnegando le battaglie che ci hanno portato fin qui”, ha dichiarato la Testamento.
Articoli correlati
ARTICOLO 9 DELLA COSTITUZIONE

Seguici sui social
Newsletter settimanale gratuita
Inserisci la tua mail e ricevi ogni settimana le principali notizie di AgCult